Una coppia di disperati amanti intravista nei precordi di una pietra, tirata fuori dal colore attraverso lo strumento del pennello.
Così queste curiose sculto-pitture senza violenza si dipanano dal loro interno innanzi a noi.
La tecnica è ardita ed appropriata, autotagliata su misura dall’Autrice che vuole, con questo complicato gioco, mostrare anche il suo amore per i colori vivi e una linea sensuale e immaginifica che la sottende sempre nel suo essere.